A CHI SI RIVOLGE
MPMI o lavoratori autonomi che hanno aperto una nuova attività in Lombardia, iscritti al Registro delle imprese o con partita IVA attribuita a decorrere dal 1° giugno 2023.
CHE COSA FINANZIA
Investimento min 3.000 € —-> contributo max 10.000 €
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili nel limite massimo di € 10.000.
QUALI SPESE COPRE
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
a. acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
b. acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
c. acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
d. registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
e. onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);
f. onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;
g. spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
h. canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
i. sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell’attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).
COME DEVONO ESSERE PRESENTATE LE SPESE AMMISSIBILI
- essere sostenute e quietanziate dal beneficiario dopo la data di attribuzione della partita IVA all’Agenzia delle Entrate (dal 1° giugno 2023 per i lavoratori autonomi con partita IVA e per le imprese entro il termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle imprese) e fino al 31 dicembre 2024;
- essere comprovate da fatture interamente quietanzate, o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dal fornitore dei beni/servizi riportando chiaramente il bene o servizio acquisito;
- essere comprovate da documentazione bancaria o postale (contabile in stato eseguito o estratto conto), attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario (impresa o professionista) sul conto corrente aziendale. Esclusivamente per le spese notarili è ammesso il pagamento da parte del socio di società a valere sul proprio conto corrente;
- I singoli beni acquistati devono avere un importo minimo di € 250,00 più IVA.
TEMPI DI PRESENTAZIONE
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale. LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE SONO GIA’ APERTE E DEVONO ESSERE PRESENTATE ENTRO IL 31/12/2024.
Per informazioni: 030/3533404 – 030/3533995 | fidi@assopadana.com