Webinar Gratuito La Comunicazione Efficace –> leggere il linguaggio del corpo e vivere serenamente al lavoro

PROGRAMMA WEBINAR DEL 15/04/2021 ORE 16.30

La Comunicazione Efficace: leggere il linguaggio del corpo e vivere serenamente al lavoro

  • Pillole riguardanti la COMUNICAZIONE NON VERBALE, come leggere i segnali del nostro corpo e del nostro interlocutore e come interpretarli
  • Come rendere il clima lavorativo sereno

ISCRIZIONI

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Successivamente riceverete una email con il link per il webinar

CREDITO ORA BANDO UNIONCAMERE REGIONE LOMBARDIA ABBATTIMENTO TASSO DI INTERESSE FINO AL 3%

Spettabile Azienda,

Assopadanafidi informa che è aperto il Bando Credito Ora approvato con Determinazione del D.O. Unioncamere Lombardia n. 151/2020 del 23 dicembre 2020.

OBIETTIVI

Supportare le micro e piccole imprese dei settori dei servizi di ristorazione e le attività storiche e di tradizione (riconosciute da Regione Lombardia ai sensi della L.R. 5/2019) con contributi per l’abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti di istituti di credito per operazioni di liquidità.

CHI PUO’ PARTECIPARE

Micro e piccole imprese operanti nei seguenti settori (Codice ATECO primario) indicati qui di seguito:

– 56.10.1 Ristorazione con somministrazione;

– 56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto; 56.10.3 Gelaterie e pasticcerie;

– 56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina. Possono partecipare inoltre le attività storiche e di tradizione (negozi e botteghe) riconosciute da Regione Lombardia.

 

CANDIDATURE:

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 12
gennaio fino alle ore 17.00 del 3 maggio 2021
. La domanda potrà essere presentata direttamente dall’impresa o attraverso un Confidi.

Ogni impresa può presentare una sola domanda relativa a un solo contratto di finanziamento e tale contratto non deve essere già stato oggetto di agevolazione in conto interessi.

Il contratto di finanziamento agevolabile deve avere le seguenti caratteristiche:
1. Non viene fissato un tasso massimo applicabile dall’istituto di credito. In caso di
finanziamenti con Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) superiore al 3%, il contributo viene calcolato sulla base di tale massimale.
2. L’intervento prevede l’assegnazione di un contributo in abbattimento del tasso di interesse, applicato al finanziamento agevolabile, fino al 3% (TAEG) e comunque nel limite massimo di € 2.500,00. Qualora il TAEG attribuito al finanziamento risultasse pari o inferiore al tasso di abbattimento applicabile, si procederà all’abbattimento totale del tasso di interesse.
3. I finanziamenti saranno agevolati fino ad un importo massimo di € 30.000,00 anche nel caso in cui si presentino contratti di importo superiore.
4. Il calcolo del beneficio terrà conto della periodicità delle scadenze del piano di
ammortamento (mensile, trimestrale e semestrale) considerando come agevolabile il
termine minimo di 12 mesi e massimo di 72 mesi anche per contratti di durata superiore.

Sono ammissibili anche i contratti che prevedono un periodo di preammortamento, per i quali il periodo massimo agevolabile di preammortamento è di 24 mesi.

  1. Alle imprese che presentano domanda per il tramite di un Confidi è riconosciuta altresì una copertura del 50% dei costi di garanzia, compresi i costi di istruttoria, fino ad un valore massimo di € 300,00. Per ottenere la copertura dei costi di garanzia, la domanda deve essere obbligatoriamente presentata da un Confidi. I contributi sul costo della garanzia sono erogati congiuntamente al contributo in abbattimento tassi.

 

Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 12 gennaio 2021 fino alle ore 17.00 del 3 maggio 2021.

 

Per maggiori informazioni invia una mail a fidi@assopadana.com o chiama il numero 030/3533995

ADESIONE ASSOPADANA CLAAI 2021

E’ arrivato il momento che forse aspettavavi!

Tesseramento Assopadana CLAAI 2021

Gentile azienda,

anche quest’anno è arrivato il momento di rinnovare la tua quota associativa ad Assopadana.

Assopadana, con determinazione e volontà di migliorare sempre di più, attraverso nuovi metodi e tecnologie, ti aiuta al raggiungimento dell’eccellenza per rendere la tua impresa sempre più competitiva.

Ti aspettiamo nei nostri uffici dove potrai trovare tutto il sapere necessario per perfezionare la tua attività e chiedere informazioni sulle numerose convenzioni stipulate con moltissime aziende che erogano servizi relativi sia all’attività delle piccole e medie imprese sia per la vita privata.

Noi siamo orgogliosi di poter continuare ad averti come Associato.

Assopadana, attraverso le sue competenze è in grado di offrirti:

  • Assistenza Sindacale e di Categoria
  • Informazione puntuale su tutto ciò che riguarda l’Artigianato e la piccola impresa
  • Garanzie per accedere a prestiti agevolati e facilitazioni per l’accesso al Credito Bancario
  • Prima consulenza Legale gratuita (con l’adesione all’associazione e mantenendo la regolarità nel pagamento delle quote associative, si ha diritto alla prima consulenza Legale gratuita. Con una semplice telefonata presso uno dei nostri Uffici si prende appuntamento con il nostro legale e si avrà gratuitamente la prima consulenza su ogni specifico problema inerente all’attività).
  • Gestione contabilità semplificata e ordinaria
  • Tenuta libri paga e consulenza per l’assunzione di dipendenti
  • Consulenza e formazione anche in azienda e verifica dell’idoneità dei locali per ciò che concerne la Sicurezza e Ambiente
  • Formazione a costo zero attraverso i Fondi Interprofessionali
  • Diverse tipologie di convenzioni mirate alla Sua impresa, e tanto altro ancora…

Ad ogni associato sono anche riservate numerose offerte e la partecipazione gratuita a tutti i webinar 2021!

Verrano infatti affrontati temi attuali come:

  • bandi e contributi alle imprese;
  • creazione del business tramite i social network;
  • Portale CIVA;
  • Ecc.

Rinnovare la tua adesione ad Assopadana per l’anno 2021 è semplice!

Clicca qui –> ADESIONE ASSOPADANA 2021

 

Scopri le convenzioni riservate agli Associati Assopadana CLAAI –> CONVENZIONI 

Ps. Contiamo su di te!

BANDI DELLA CAMERA DI COMMERICIO DI BRESCIA CON APERTURA GENNAIO 2021

Gentile Azienda,

nel mese di Gennaio 2021 sarà possibile partecipare a bandi camerali della Camera di Commercio di Brescia.

Di seguito riportiamo i bandi:

Contributi per smart working e per l’impresa digitale (2006)

dal 11 gennaio al 18 gennaio 2021

CONTRIBUTI ALLE MICRO PMI BRESCIANE PER SMART WORKING E PER L’IMPRESA DIGITALE (2006) – ANNO 2020

INVESTIMENTI EFFETTUATI E PAGATI DAL 1.8.20 AL 31.12.20

Settori economici interessati: tutti i settori economici (commercio, turismo, servizi, artigianato, industria e agricoltura solo Regolamento (UE) n. 1407/2013 allo scopo di incentivare e promuovere l’utilizzo dello smart working nelle imprese e la diffusione delle tecnologie digitali

Modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere presentate ON LINE come da istruzioni del manuale scaricabile alla pagina Bandi camerali al paragrafo dedicato allo Sportello Telematico

Fiere Italia esclusa la Regione Lombardia (2008)

al 19.1.21 al 25.1.2021
per le manifestazioni in Italia (esclusa la Regione Lombardia) con svolgimento dal 1.1.2020 al 31.12.2020.

CONTRIBUTI A MICRO PMI AGRICOLE, INDUSTRIALI, ARTIGIANE, COMMERCIALI, DEI SERVIZI, AI LORO CONSORZI E COOPERATIVE E A GRUPPI DI IMPRESE (ATS) PER LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE IN ITALIA (2008) – ANNO 2020. MISURA A.

A chi é rivolta l’iniziativa
Alle imprese dei settori industria, artigianato, agricoltura, commercio, turismo e servizi aventi sede e/o unità locale nella provincia di Brescia.

Finalità
Promuovere la partecipazione a fiere e mostre con qualifica nazionale o internazionale ed incontri d’affari organizzati e programmati (variamente denominati come “matching”, workshop, ecc.) aventi valenza nazionale e/o internazionale, che si svolgono in Italia (esclusa la Regione Lombardia)

Modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere presentate ON LINE come da istruzioni del manuale scaricabile alla pagina Bandi di contributo camerali al paragrafo dedicato allo Sportello Telematico

Fiere Regione Lombardia (2009)

al 26 gennaio al 1 febbraio 2021
per le manifestazioni che si svolgono nella Regione Lombardia dal 1.8.2020 al 31.12.2020.

CONTRIBUTI A MICRO PMI AGRICOLE, INDUSTRIALI, ARTIGIANE, COMMERCIALI, DEI SERVIZI, AI LORO CONSORZI E COOPERATIVE E A GRUPPI DI IMPRESE (ATS) PER LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE IN LOMBARDIA (2009) – ANNO 2020. MISURA B

A chi é rivolta l’iniziativa
Alle imprese dei settori industria, artigianato, agricoltura, commercio, turismo e servizi aventi sede e/o unità locale nella provincia di Brescia.

Finalità
Promuovere la partecipazione a fiere e mostre con qualifica nazionale o internazionale ed incontri d’affari organizzati e programmati (variamente denominati come “matching”, workshop, ecc.) aventi valenza nazionale e/o internazionale, che si svolgono in Regione Lombardia

Modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere presentate ON LINE come da istruzioni del manuale scaricabile alla pagina Bandi di contributo camerali al paragrafo dedicato allo Sportello Telematico

 

Per qualsiasi informazione contattaci al numero 030 35 33 404 o inviaci una email a info@assopadana.com

CREDITO DIRETTO ASSOPADANAFIDI – ASCONFIDI LOMBARDIA

Assopadanafidi, confidi-socio di Asconfidi Lombardia, vuole continuare a sostenere la PMI del territorio e le proprie aziende associate e non vuole abbandonarle in questo momento di grande difficoltà e di carenza di liquidità dovuta alle continue chiusure delle attività.

Per questo motivo, grazie ad Asconfidi Lombardia verrà erogato un finanziamento direttamente dal Confidi per un minimo di 5.000 € fino ad un massimo di 50.000 €. Il limite per ottenere questo tipo di finanziamento rientra nei 72 mesi (comprensivi di 12 mesi di preammortamento).

Il finanziamento richiesto ed erogato da Asconfidi Lombardia sarà garantito 80% dal Fondo Centrale di Garanzia e per il 20% da Assopadanafidi.

Il finanziamento potrà essere richiesto per le seguenti finalità:

  • Liquidità legata all’emergenza Covid19;
  • Liquidità per acquisto scorte, pagamento fornitori, tredicesime;
  • Investimenti.

Per maggiori informazioni invia una mail a fidi@assopadana.com o chiama il numero 030/3533995

FUTURA: ECONOMIA PER L’AMBIENTE

IL 27/28/29 Novembre, si terrà sul sito www.futura-brescia.it una serie di webinar gratuiti incentrati sul tema della sostenibilità come fattore di competitività per il Paese e le sue imprese.

Saranno in collegamento i tecnici dell’Unione Europea e le principali ETP (European Technology Platform) che illustreranno ai partecipanti le opportunità offerte e le modalità di accesso ai bandi 2021-2027.

Info e iscrizioni clicca qui –> ISCRIZIONE FUTURA BRESCIA

Clicca qui per scaricare la locandina –> LOCANDINA FUTURA BRESCIA 

BANDO DUC BRESCIA

BANDO DUC BRESCIA PER CONSOLIDAMENTO DISTRETTO COMMERCIALE CITTADINO

FINO A 2.000€ DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO A FAVORE DELLE MPMI DEL COMMERCIODELLA RISTORAZIONE, DEL TERZIARIO E DELLARTIGIANATO.

Il Comune di Brescia intende favorire il consolidamento del distretto commerciale cittadino con un contributo a fondo perduto dando continuità alle azioni promosse per sostenere la ripartenza delle attività economiche operanti al suo interno e dando altresì continuità alla fruizione dei servizi a utenti e visitatori.

Per ottenere il contributo devono soddisfare i seguenti REQUISITI:

  • essere tra le imprese iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive
  •  che svolga attività di: ristorazione, somministrazione o vendita diretta al dettaglio di beni o servizi, con vetrina su strada o situata al pian terreno.

Tali requisiti devono essere posseduti dal momento di presentazione della domanda di contributo, fino alla sua erogazione.

SONO ESCLUSE le imprese che, nell’unità locale in cui vengono realizzati gli interventi oggetti di contributo, svolgono attività primaria di cui ai seguenti codici ATECO:

  • 92.00 – Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco
  • 92.00.02 – Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone
  • 92.00.09 – Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse
  • Attività consentite dal DPCM 11 marzo 2020, 22 marzo e DM 25 marzo 2020
  • Attività che hanno esercitato ai sensi del DPCM 22 marzo 2020 e 10 aprile 2020, ad eccezione di quelle autorizzate in deroga, che abbiano deciso di ricorrere al lavoro agile per tutti i dipendenti

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO:

L’ammontare complessivo del contributo stanziato dal Comune di Brescia è di € 170.000.

  • Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile totale, nel limite di € 2.000
  • Investimento minimo richiesto pari a € 1.000

INTERVENTI AGEVOLABILI

Sono ammissibili gli interventi sulle unità locali localizzate all’interno del perimetro del territorio del Distretto del Commercio di Brescia, finalizzati a:

  • Avvio di nuove attività del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato all’interno di spazi sfitti o in disuso, o subentro come nuovo titolare presso un’attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia.
  • Rilancio di attività esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato.
  • Adeguamento strutturale, organizzativo e operativo dell’attività in vista delle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori (protezione lavoratori, mantenimento distanze di sicurezza, pulizia e sanificazione…).
  • Organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online, come parte accessoria di un’altra attività o come attività autonoma di servizio alle imprese, con preferenza verso l’utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale.
  • Accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.
  • È consentito il cumulo con altre agevolazioni per medesime spese fino al 100% del valore della spesa sostenuta.

SONO AMMISSIBILI LE SPESE per:

  • Affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di imprese
  • Studi ed analisi funzionali al consolidamento dell’attività (indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio)
  • Promozione, comunicazione ed informazione a imprese e consumatori
  • Stabilizzazione del personale mediante il sostegno all’occupazione

Sono ammesse le spese effettivamente sostenute, i cui giustificativi decorrano a partire dal 5 maggio 2020 e che devono:

  • Essere intestate al soggetto beneficiario
  • Aver dato luogo ad un’uscita di cassa da parte del soggetto beneficiario (richiesti titoli attestanti l’avvenuto pagamento)
  • Garantire la tracciabilità del pagamento.

Sono esclusi TASSATIVAMENTE i pagamenti effettuati tramite contanti o assegno circolare. 

Riportare sui giustificativi di spesa la dicitura “Spesa finanziata dal bando Distretti del Commercio”

NON SONO AMMESSE LE SPESE:

  • Regolate attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi genere tra beneficiario e fornitore
  • Fatturate da fornitori che si trovino in rapporto di controllo con il cliente
  • Per l’acquisto di beni usati (leasing di impianti, arredi, macchinari, attrezzature, veicoli)
  • Per servizi continuativi, periodici o connessi ai normali costi di funzionamento del soggetto beneficiario o partner
  • Per la gestione ordinaria dell’attività di impresa
  • Le spese di viaggio (trasferta, vitto, alloggio)
  • I lavori in economia
  • Le spese per il personale diverse da quelle inerenti la stabilizzazione dello stesso
  • Qualsiasi forma di auto fatturazione
  • Spese non indicate espressamente nell’elenco delle spese considerate ammissibili, anche se parzialmente o totalmente attribuibili all’intervento.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di contributo può essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 10 settembre 2020, fino alle ore 12:00 del 15 ottobre 2020.

A seguire tutta la documentazione resa dal Comune per la conoscenza dei bandi e la documentazione necessaria per presentare le istanze.

Cliccare su ogni modello per poterlo visionare e scaricare

Per informazioni: 030.3533995 Davide Barbisotti – d.barbisotti@assopadana.com

Nuova Sabatini, tutte le novità a sostegno delle Pmi

La misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.

Il provvedimento sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.

 

A chi si rivolge

  • Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:
    • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca
    • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali
    • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea
    • non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà
    • hanno sede in uno Stato Membro purché provvedano all’apertura di una sede operativa in Italia entro il termine previsto per l’ultimazione dell’investimento

 

Settori ammessi

  • Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione dei seguenti:
    • attività finanziarie e assicurative
    • attività connesse all’esportazione e per gli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione

 

Cosa finanzia

  • I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali.  Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”
  • Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:
    • autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito
    • correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa

 

Le agevolazioni

  • Consistono nella concessione da parte di banche e intermediari finanziari, aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A., di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti
  • L’investimento può essere interamente coperto dal finanziamento bancario (o leasing)
  • Il finanziamento, che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso, deve essere:
    • di durata non superiore a 5 anni
    • di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro
    • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili
  • Il contributo del Ministero dello sviluppo economico è un contributo il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
    • 2,75% per gli investimenti ordinari
    • 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
  •  I beni materiali e immateriali rientranti tra gli investimenti c.d. “industria 4.0” che possono beneficiare del contributo maggiorato del 30% previsto dalla legge 232 dell’11 dicembre 2016 (legge di bilancio 2017), sono individuati all’interno degli allegati 6/A e 6/B alla circolare 15 febbraio 2017 n.14036 e s.s.mm.ii. Alla luce delle novità introdotte dall’articolo 1, comma 32, legge 27 dicembre 2017 n. 205 (legge di bilancio 2018), con circolare n. 269210 del 3 agosto 2018 si è provveduto ad adeguare l’elenco dei beni immateriali (allegato 6/B) in relazione ai quali può essere riconosciuta la misura massima del contributo.
  • Per maggiori chiarimenti circa le caratteristiche tecniche e la riconducibilità dei beni per i quali si intende fruire del beneficio a quelli elencati negli allegati sopra citati, si invita a prendere visione delle linee guida tecniche contenute nella parte terza della Circolare Mise – Agenzia delle Entrate del 30 marzo 2017, n. 4/E
    Esclusivamente in merito alla riconducibilità dei beni fra quelli elencati negli allegati sopra citati è possibile acquisire autonomamente il parere tecnico da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.
    La richiesta di parere va trasmessa all’indirizzo di posta PEC della Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le PMI: dgpicpmi.dg@pec.mise.gov.it
    A riguardo, si invita preventivamente a prendere visione della sezione “Interpelli e pareri”

Come funziona

  • La PMI presenta alla banca o all’intermediario finanziario, unitamente alla richiesta di finanziamento, la domanda di accesso al contributo ministeriale, attestando il possesso dei requisiti e l’aderenza degli investimenti alle previsioni di legge. Le modalità di presentazione della domanda di accesso al contributo sono descritte nella sezione Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) – Presentazione domande
  • La banca/intermediario finanziario verifica la regolarità formale e la completezza della documentazione trasmessa dalla PMI, nonché la sussistenza dei requisiti di natura soggettiva relativi alla dimensione di impresa e, sulla base delle domande pervenute, trasmette al Ministero richiesta di prenotazione delle risorse relative al contributo
  • La banca/intermediario finanziario, previa conferma da parte del Ministero della disponibilità, totale o parziale, delle risorse erariali da destinare al contributo, ha facoltà di concedere il finanziamento alla PMI mediante l’utilizzo della provvista costituita presso Cassa depositi e prestiti S.p.A., ovvero mediante diversa provvista
  • La banca/intermediario finanziario che decida di concedere il finanziamento alla PMI, adotta la relativa delibera e la trasmette al Ministero, unitamente alla documentazione inviata dalla stessa PMI in fase di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni
  • Il Ministero adotta il provvedimento di concessione del contributo, con l’indicazione dell’ammontare degli investimenti ammissibili, delle agevolazioni concedibili e del relativo piano di erogazione, nonché degli obblighi e degli impegni a carico dell’impresa beneficiaria e lo trasmette alla stessa e alla relativa banca/intermediario finanziario
  • La banca/intermediario finanziario si impegna a stipulare il contratto di finanziamento con la PMI e ad erogare alla stessa il finanziamento in un’unica soluzione ovvero, nel caso di leasing finanziario, al fornitore entro trenta giorni dalla data di consegna del bene ovvero alla data di collaudo se successiva. La stipula del contratto di finanziamento può avvenire anche prima della ricezione del decreto di concessione del contributo
  • La PMI, ad investimento ultimato, compila, in formato digitale ed esclusivamente attraverso l’accesso alla piattaforma, la dichiarazione attestante l’avvenuta ultimazione, nonché, previo pagamento a saldo dei beni oggetto dell’investimento, la Richiesta Unica (modulo RU) – o in alternativa la Richiesta Quote Rimanenti (modulo RQR) nel caso in cui abbia già richiesto una o più quote del contributo sulla base delle modalità operative previgenti alla data del 22 luglio 2019 – e la trasmette al Ministero, unitamente all’ulteriore documentazione richiesta. Le modalità per richiedere l’erogazione del contributo sono descritte nella sezione Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) – Erogazione contributo
  • Per le domande di agevolazione presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dal 1° maggio 2019, aventi un importo del finanziamento deliberato non superiore a 100.000,00 euro, l’agevolazione è erogata alla PMI beneficiaria in un’unica soluzione, con le modalità e nei termini previsti dalla vigente disciplina della misura agevolativa per l’erogazione della prima quota.
  • Per le domande che non presentano i requisiti di cui all’articolo 20, comma 1 lettera b) del decreto-legge del 30 aprile 2019 n. 34 e per le quali, quindi, le agevolazioni non sono erogate in un’unica soluzione, la PMI, successivamente alla trasmissione del modulo RU/RQR, effettua la richiesta di pagamento su base annuale attraverso l’accesso alla piattaforma, previa comunicazione di eventuali variazioni intercorse. Le modalità per effettuare la Richiesta di Pagamento sono descritte nella sezione Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) – Erogazione contributo

Domande frequenti (FAQ)

Le domande frequenti sulla disciplina della Nuova Sabatini sono consultabili nella sezione Domande Frequenti (FAQ).

 

Documenti utili